Care Amiche di blog,
nelle ultime settimane ho incontrato tante, ma proprio tante coppie di sposi che mi hanno contattata per conoscermi e capire se posso aiutarli nell’organizzazione del loro matrimonio.
Io amo molto questi primi incontri perché mi piace presentarmi, farvi capire il mio stile di lavoro, le mie convinzioni e introdurvi nel mondo de Le Mille e una Nozze e, altrettanto, mi piace conoscere persone nuove, scoprire i vostri desideri, guardarvi mentre vi illuminate raccontandomi le vostre aspettative…mi emoziono ogni volta ed è bellissimo!
Le coppie che sto incontrando in questo periodo mi hanno ispirato questo post perché ho notato alcune caratteristiche comuni fra le richieste che mi vengono fatte dagli sposi fra i 20 e i 30 anni e quelle fatte dagli sposi fra i 30 e i 40 anni …naturalmente ogni coppia è una realtà unica e conosco coppie di 40 che desiderano cose o sono nella condizione di una coppia di 20, però nella maggior parte dei casi si possono trovare delle analogie.
Oggi vi dirò quali sono e vi mostrerò qualche foto che possa esservi di ispirazione, sia che siate tra i più giovani che tra i più grandi.
Disponibilità economica: a 20 anni si dipende spesso dai genitori, a 30 si è più autonomi, di conseguenza quando si è più giovani si è “obbligati” ad assecondare i gusti di chi paga; a 30 si è più liberi di scegliere ciò che piace in totale autonomia, questo in particolare lo vedo per quanto riguarda la location del ricevimento.
I gusti: a 20 anni si tende a seguire maggiormente le mode, a 30 si ha un gusto più formato, di conseguenza a 20 si fanno scelte più legate alla moda del momento; a 30 si segue maggiormente il proprio gusto infischiandosene delle mode.
Gli invitati: a 20 anni si invitano tanti amici, si vuole una festa numerosa e rumorosa, a 30 anni si cerca di organizzare un ricevimento più raffinato, senza troppo caos, magari con un intrattenimento per i bimbi degli amici che già ne hanno piuttosto che per gli adulti.
L’allestimento: a 20 anni ci si sente più liberi e si bada meno alla forma, si accettano soluzioni più spartane e sportive con gli invitati seduti a terra e spazi “alternativi”, a 30 anni si cerca di offrire agli ospiti maggiori comfort, si preferisce la formula della cena placée ed anzi, si fa una ricerca sulle sedie che meglio si adattano alla location.
due wedding pic nic con allestimenti molto curati ma decisamente smart. A sinistra di ElizabethAnneDesigns, a destra di LoveLuxeBlog
Il menu: a 20 anni si vuole che il ricevimento sia più smart e veloce, proprio per lasciare più tempo alla parte della festa, quindi si sceglie più spesso un rinfresco in piedi con appetizer e finger food, a 30 anni si dà maggiore importanza al cibo e al vino e si opta per una cena di almeno 3 portate, magari con degustazione di vini.
i cakepops colorati di cakecentral sono un dolce giocoso e colorati preferito dalle coppie più giovani
Il trucco e il parrucco della sposa: a 20 anni la sposa può essere più naturale, con un trucco leggerissimo, i capelli raccolti morbidi e magari giocare con un decoro grande fra i capelli che la fa tornare immediatamente un po’ bimba; a 30 anni trucco e acconciatura tendono ad essere più rigidi, più seri e più strutturati.
L’abito da sposa: è una voce talmente speciale che esula, nella mia esperienza, da qualsiasi categorizzazione possibile, le spose sognano da sempre il loro abito di nozze, quindi non c’è età che tenga! Se un abito piace, e sta bene, si tende a sceglierlo sempre e comunque! Ciò premesso, a 20 anni, a mio avviso, si può osare un po’ di più, nel colore, nella forma, nel tulle…si può anche un po’ esagerare. Oltre i 30, invece, io consiglio qualcosa di più sobrio e prezioso.
E voi che ne pensate?
A che età avete deciso di sposarvi?
Vi ritrovate nelle mie parole?
Spose “grandi” o “piccole” buon pomeriggio a tutte!
Io torno a dedicarmi al progetto creativo di una di voi!
Ilaria